Parliamone

“I bambini nelle cerimonie. Perché e come farli partecipare.”

2020-04-30T14:29:05+02:0030 Aprile 2020|

Capita sempre più spesso nei matrimoni umanisti che le coppie pronte a sposarsi siano già accompagnate da figli.Il matrimonio non è più così solo l'unione di due persone, ma diventa la celebrazione della famiglia e un’opportunità per fare del matrimonio stesso un evento partecipativo o per di più inclusivo, quando sono presenti figli avuti da precedenti relazioni.Far partecipare i figli e le figlie alla cerimonia di nozze dei genitori è quindi un gesto di amore e di unione, che sono poi i fondamenti di ogni matrimonio, laico o meno.Ecco perché una celebrante laica dovrebbe sempre chiedere alle coppie se abbiano già dei figli e la loro età prima di accingersi a preparare la cerimonia.In caso di neonati o di bambini molto piccoli farli partecipare attivamente è praticamente impossibile. Spesso durante la cerimonia se ne prendono cura i nonni o altri familiari, ma parlare di loro nel testo, presentarli e accoglierli – anche se metaforicamente - tra le braccia dei genitori, è un gesto d'amore e di rispetto.Per bambini più grandicelli le modalità di partecipazione possono essere varie e [...]

Benvenuto laico

2019-12-30T09:31:41+01:0030 Dicembre 2019|

In ogni società, da sempre, i riti hanno un’importanza fondamentale perché consolidano l’appartenenza e i legami, affermano i valori di riferimento e danno espressione e significato alle emozioni anche attraverso simboli condivisi dalla comunità. Spesso i riti vengono usati per sottolineare i momenti di inizio, di passaggio o di fine nella vita degli individui attraverso liturgie di tipo religioso che, nella nostra società contemporanea, gradualmente, stanno lasciando posto a cerimonie laico-umaniste personalizzate in cui i protagonisti hanno parte attiva nella preparazione e nello svolgimento. In particolare, festeggiare la nascita di un bambino ha sempre avuto lo scopo di presentare il nuovo arrivato alla famiglia, al pubblico e di attribuirgli un nome; per i cattolici questo momento coincide con il rito del battesimo e, quindi, con l’ingresso nella comunità dei fedeli, mentre per i non credenti, non essendoci la motivazione religiosa, diventa fondamentale la cerimonia del benvenuto, della presentazione e dell’attribuzione del nome. Un nuovo arrivo in famiglia ha sempre bisogno di essere celebrato, sia che si tratti di una nascita, sia di un’adozione. Le cerimonie di benvenuto servono [...]

Cos’è una cerimonia laica

2019-12-20T15:27:53+01:002 Dicembre 2019|

È difficile descrivere una cerimonia laica-umanista tipica, perché per definizione è completamente unica. Non ci sono regole e i celebranti potranno darvi tanto o meno aiuto necessario per creare un’occasione che va bene per voi. Questo è quello che è una cerimonia laica-umanista: 1. Unica: non esiste un testo impostato da seguire. I nostri celebranti lavoreranno con te e scriveranno una cerimonia su misura. 2. Non religiosi: le nostre cerimonie si concentrano su ciò che conta nell’“unica vita che abbiamo”; le nostre relazioni con coloro che amiamo e ciò che apprezziamo. 3. Personale: il punto centrale è sulla persona o coppia per la quale si svolge la cerimonia, sulla sua/loro personalità e individualità. […]

Come funziona un servizio per un funerale laico?

2019-12-20T15:28:42+01:002 Dicembre 2019|

La famiglia o l’azienda funebre contatta il celebrante laico prima possibile. Il celebrante incontra la famiglia e gli amici della persona defunta. È importante farsi raccontare il più possibile della persona, la sua storia, come fosse, quali i suoi valori o se ha lasciato particolari disposizioni per il proprio funerale. Inoltre bisogna concordare quale sarà il tono che si vuole dare al funerale. È giusto che la cerimonia rappresenti al meglio il defunto. L’incontro con le persone che lo hanno circondato riesce ad aiutare il celebrante a scrivere un testo con maggiore sensibilità e autenticità. Con la famiglia si concorda il luogo, l’orario e poi tutti i dettagli, come l’utilizzo della musica o video, si valuta la possibilità di dare parola a chiunque voglia raccontare del defunto. […]